I giovani che acquisteranno la loro prima casa potranno ancora godere della garanzia dello stato che copre fino all’80% della quota. La legge di bilancio 2022 ha infatti prorogato il ‘bonus prima casa under 36’ di ulteriori 6 mesi con scadenza posticipata al 31 dicembre 2022. Il bonus vale per tutti gli atti stipulati tra il 26 maggio 2021 e il 31 dicembre 2022.
Ecco i requisiti necessari:
- Non compiere 36 anni nell’anno del rogito
- Non essere proprietari di altri immobili a uso abitativo (anche all’estero)
- Avere un Isee inferiore a 40mila euro annui
- L’importo massimo del mutuo non dovrà superare i 250 mila euro
- La casa acquistata dovrà essere adibita ad abitazione principale
- La casa acquistata non deve essere accatastata come immobile di lusso (A/1, A/8 e A/9)
- La garanzia dello Stato è accessibile anche a precari e lavoratori autonomi, per cui non sarà necessario avere un contratto a tempo indeterminato.
Queste le categorie prioritarie:
- Giovani coppie
- Nuclei familiari monogenitoriali con figli minori
- Giovani che non hanno compiuto trentasei anni di età.
Ecco le altre agevolazioni fiscali previste:
- Cancellate le imposte di registro, catastale e ipotecaria
- Cancellate le imposte sostitutive sui mutui
- L’imposta di registro è cancellata per tutti i giovani, indipendentemente dal reddito
- Beneficio del credito di imposta nel caso di Iva.
Estensione dei benefici:
- Acquisto delle pertinenze dell’immobile principale classificate C/2, C/6 e C/7 nel limite di una pertinenza per ciascuna categoria e devono essere a servizio dell’immobile (la pertinenza può essere acquistata o nello stesso momento dell’abitazione o con un atto separato).
- Acquisto di immobili tramite asta giudiziaria.